27 luglio 2006

festival: SETE SÓIS SETE LUAS

nell'ambito di:
Il Festival Sete Sóis Sete Luas, nel 2006 alla sua XIV edizione, è promosso da una Rete Culturale di 30 città di 8 diversi Paesi: Capo Verde, Francia, Grecia, Israele,Italia, Marocco, Portogallo e Spagna. Promuove progetti di musica popolare, del teatro di strada, delle arti plastiche, con la partecipazione di grandi figure della cultura europea e mediterranea.
Ha ricevuto il sostegno dell'Unione Europea con i Programmi Caleidoscopio (1993, 1998), Cultura2000 (1999, 2003, 2004) e Interreg IIIB Medocc (2005), per la sua dimensione europea e la qualità culturale del progetto. I Presidenti Onorari del Festival sono i Premi Nobel José Saramago e Dario Fo.

Roma, Villa Ada, ore 22, ingresso: 6 €
27 luglio 2006 - I chitarristi di Amália Rodrigues (Portogallo)
28 luglio 2006 - Boukakes (Algeria)
30 luglio 2006 - Marco Poeta ed Enzo Gragnaniello

"Lisboa e Napoli"
Roma, Via del Portico d'Ottavia, ore 22, ingresso libero
1° agosto 2006 - Hanan e Shira Yovel (Israele)


INFO PER L'ITALIA:
Via Gagarin, 9 - Il Romito
56025 Pontedera (Pisa, Italia)
tel.: 0587 476013 - fax: 0587 476543

e.mail: info@7sois7luas.com - web: www.7sois7luas.com

24 luglio 2006

rassegne: IN_VISIBILIO

TESTE DI LEGNO

IN_VISIBILIO
1 settimana di teatro, danza, performance, video e musica


Da lunedì 24 a domenica 30 luglio 2006
CASTELLO DUCALE di Fiano Romano (RM), dalle ore 18 alle 02
INGRESSO GRATUITO

Giunta alla settima edizione, la rassegna teatrale Teste di legno, organizzata dall'associazione culturale Ki in collaborazione con LUCIombre, e sostenuta dal Comune di Fiano Romano, Provincia di Roma e Regione Lazio, si presenta con una nuova veste.
Dopo aver analizzato le varie possibilità offerte della "maschera" sia nella storia dell'arte attoriale che nella tradizione teatrale, nel 2006 si arriva a una fusione tra la maschera e il corpo dell'attore all'interno dello spettacolo dal vivo. Saranno prese in considerazione - spiegano i curatori - quelle realtà "teatrali" che hanno nel tempo consolidato un nuovo codice di comunicazione, sviluppando e scardinando un vecchio sistema di messa in scena, di scrittura drammaturgica e coreografica. Si vuole quindi passare dalla maschera "classica" alla maschera "contemporanea" che è virtuale, transdimensionale, immaginaria e percettiva.
Nasce così Teste di legno. Corpi vuoti in_visibilio, 1 settimana in cui le varie arti, il teatro, la danza, il video, la musica dialogano tra loro, una festa della creatività. Un rutilante mondo di forme che si intersecano nella ricerca di un linguaggio contemporaneo e di un rapporto mai pacificato, ma decostruttivo e costruttivo verso la realtà.
Ad animare il programma quei gruppi teatrali che hanno sviluppato una forte identità linguistica come ricerca continua sulle possibilità sceniche.
Una stanza del castello è allestita per la sezione video in cui saranno proposti lungo e cortometraggi.
Intanto la cantina del castello sarà colorita dalle stimolazioni visive e sonore del Bluecheese project alternando dj e vj di area romana dalle 21.00 alle 2.00. Ma il confronto tra artisti si apre anche sulla città di Fiano. Una stanza bianca, uno spazio neutro è a disposizione di chiunque: una tavolozza che può essere riempita di qualsiasi colore e sfumatura. Spazio creativo che può ospitare mostre, installazioni, performance, concerti e quant'altro.
Durante la rassegna sarà presente uno stand a cura di Editoria & Spettacolo che esporrà libri e Dvd relativi al teatro, alla danza, all'audiovisivo e all'arte contemporanea.

INFO ON WEB: www.variazioni.org - www.chantdujour.org - www.comune.fianoromano.rm.it
tel : 338 1182870 - e.mail: e.marea@libero.it

SCARICA IL PROGRAMMA
nell'ambito di:

21 luglio 2006

festival: DEI 3 PORTI DEL LAZIO

dal 21 luglio al 14 agosto
direttore artistico: Pino Quartullo

S'inizia il 21 luglio a Civitavecchia con l'evento clou dell'iniziativa: il concerto di Gino Paoli e Ornella Vanoni alla banchina di San Teofanio. L'appuntamento della sera seguente sarà al Centro civico di Maccarese, dove si assisterà alla prima nazionale del minimusical da piazza Oggi sposi, di Pino Quartullo. Il 24 si torna a San Teofanio, questa volta con il Festival-happening delle scuole di Arti Circensi Nazionali, mentre il 26 luglio Tullio Solenghi interpreterà La Bisbetica domata. Il 29 il Festival si trasferisce a Gaeta, con La notte degli artisti di strada e la sera sera dopo – di nuovo a Civitavecchia – si potrà assisterà all'altro grande appuntamento in cartellone: Il dolce canto degli dei, col ritorno sulle scene di Giancarlo Giannini.
Lo spettacolo Serata d'onore per l'imperatore Traiano, ideato da pino Quartullo, sarà rappresentato il 31 a Gaeta, il 5 agosto a Civitavecchia e il 7 a Fiumicino, ogni volta con un attore diverso nel ruolo del protagonista e lo stesso Quartullo in quello di Plinio il Giovane. Gli ultimi due appuntamenti alla S. Teofanio saranno Omaggio a Zorba di Raffaele Paganini, il 2 agosto, e Maria de Buenos Aires il 9, opera-tango in due parti di Astor Piazzolla e Horacio Ferrer. Il Festival si chiuderà a Civitavecchia il 14 agosto, con il musical Grease.
Fiumicino Gaeta Civitavecchia
SCARICA IL PROGRAMMA

web: www.festival3porti.it
e.mail: info@festival3porti.it

20 luglio 2006

videoarte: TORTURE GARDEN

20-24 luglio 2006, ore 21-24
Buttrio (UD), Parco di Toppo Florio - Via Sottomonte, 17
Torture Garden
giunglaVideo_settimana del videoraduno


Nel Parco Di Toppo Florio a Buttrio (UD) è in preparazione la mostra d'arte contemporanea Torture Garden, evento notturno, in esterno nella cornice arborea rappresentata dal parco stesso. Un parco pubblico aperto per cinque notti per ospitare artisti, opere e pubblico della notte.
Organizzata da Neo associazione culturale di Udine con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Assessorato all'Istruzione e Cultura e del Comune di Buttrio, in collaborazione con il Mittelfest di Cividale del Friuli e lo Spac di Buttrio e curata da Paolo Toffolutti. L'inaugurazione e' prevista per le ore 21 del 20 luglio con un intervento di Moni Ovadia che farà seguito a quello delle autorità.
Mostra-raduno che vuole dare ospitalità alle pratiche di ricerca più attuali del linguaggio: il video spurio, mondano, di diffusione di massa, amatoriale, sperimentale. L'ambiente tonificante sarà un ideale contesto per riflettere sulla tematica indicata dal titolo, la tortura intesa in senso lato.
Tema quanto mai attuale e non solo per la guerra irachena e per Guantanamo. Esistono situazioni che appartengono al vissuto "civile" di pacifici Paesi occidentali dove l'esperienza quotidiana stessa, in primis quella del lavoro, può acquisire connotati di tortura quantomeno psicologica. Ovunque si diano relazioni umane l'esperienza della tortura è possibile e, talvolta, è la norma. Tortura come irrisolta pratica della cultura che s'interroga sui limiti e sulle conflittualità che derivano dalle dicotomie pubblico/privato, legale/illegale - in occidente quanto in oriente - e che coinvolgono l'ambiente (il parco), il patrimonio architettonico (la villa), il pensiero (le culture).
Lavoro, salute, amicizia, amore... possono essere completamente alterati dall'atto o dalla filosofia della tortura esercitata consapevolmente o inconsapevolmente, nascosta o esibita, ma soprattutto generante una dipendenza reiterata nel tempo tale da stabilire un'attesa tra vittima e carnefice che, anche se non perfettamente consenzienti, si ritrovano uniti nella rappresentazione dei rispettivi ruoli.
Con regolarità gli spettacoli tv e home video impongono una dose quotidiana di tortura: turbano il nostro immaginario, lo violentano e al contempo ingenerano assuefazione, inducono un desiderio di trauma e orientano l'attenzione solo verso immagini ancora più choccanti, più corrosive, più volgari. Senza soluzione di continuità tra fiction e realtà, il desiderio viene coltivato in serra e accresciuto. Opere cinematografiche e della video arte riflettono tale stato dell'immaginario ed elaborando l'atto e la filosofia della violenza, li disvelano nella consapevolezza critica del soggetto.
I visitatori si ritroveranno immersi in un contesto di natura e tecnologia integrate dove, tra i fondali arborei, emergeranno le video-proiezioni dei venti artisti provenienti dall'Italia e da diversi Paesi europei che, seguendo un preciso calendario, saranno introdotti da Toffolutti e disponibili ad interagire con il pubblico. Il costante variare delle loro proposte modificherà quotidianamente l'assetto della mostra, insinuandosi nel dominio del vegetale con l'effimera vibrazione delle immagini video. Ogni sera la mostra sarà diversa dalle precedenti, sia per l'introduzione di nuovi artisti, sia per la proposta di nuove opere degli artisti già presentati.
È un percorso di mostra estremamente osmotico dove pubblico e autori si interscambiano, creando un programma rappresentativo della duttilità del mezzo. Una serie di postazioni video allestita nel parco renderà possibile la programmazione delle immagini continuamente modificate dagli autori stessi, per visionare e commentare i materiali proposti.
Nell'anno della morte di Nam June Paik, artista iniziatore della video-arte, pare un buon modo di rendergli omaggio il citare la sua opera Giunglavideo collocando in un contesto vegetale la tecnologia comunicativa che più di ogni altra ha contribuito al cambiamento della società e della cultura globale. Non a caso Giunglavideo è il sottotitolo della rassegna.

tel: 348 5625948 - e.mail: neo.associazione@libero.it

19 luglio 2006

musica e letteratura: EF-FUSIONI SONANTI

dal 19 al 22 luglio 2006
Officine Storiche- Via Prenestina, 45
dalle 20.30 alle 23; ingresso: 5,00 €


"Ef - Fusioni di musica e letteratura", narrazioni parallele offerte con il criterio di avere pari dignità, identica valenza, di esaltarsi a vicenda: la forza comunicativa della parola narrata che gioca con la suggestione evocativa delle note. Dal vivo. Eventi culturali completi e ben coordinati, incontri tra culture e linguaggi diversi. Grandi spettacoli in cui trovano forza le parole, dimensione i suoni e spazio le emozioni più vere.
In fondo è una magia antica: qualcuno che ti racconta una storia nel modo più semplice e quasi ti sembra che dalle parole sgorghi una musica. Un insieme che tocca corde profonde, per ritrovare la libertà di quel preciso calore e di quella magia. Una struttura che non dimentica i bambini e i ragazzi, che dà identico respiro alla sensibilità femminile e a quella maschile, e anche uno spazio, una concreta occasione di affermazione, ad autori di racconti, a musicisti e attori selezionati tra coloro che dispongono di un grande talento ancora sconosciuto al grande pubblico.
È un progetto completo: non semplice reading, non solo musica: è un concerto, un racconto concerto. Un incontro di attori e musicisti che parallelamente raccontano, grandi artisti di fama nazionale ed internazionale.

Grandi produzioni per dare forza ad un approccio culturale nuovo e antichissimo: la fusione della parola scritta in spettacolo, con l'assoluta originalità di essere non solo contornata di qualche nota ma completamente immersa nella musica originale, composta per legare solo con quei racconti. Parola scritta e musica sono e restano anche un'intensa esperienza individuale, e se i concerti d'ogni genere di musica sono da sempre anche occasioni collettive, oggi il racconto ha bisogno di un nuovo soffio vitale, di quello che per gli antichi poeti, cantori, era l'unica via di divulgazione: la condivisione. Certo, il futuro dei libri passerà ancora dagli occhi, ma passando anche attraverso le orecchie le parole finiscono per accendere persino chi considera la letteratura una fatica. L'ascolto spettacolare dal vivo è un ritorno all'infanzia: a quando la parola scritta, prima di trasformarsi in dovere sui libri di scuola, entrava nelle nostre vite come un piacere purissimo, con la voce di chi si dedicava a noi, raccontandoci fiabe e storie che ci appassionavano e ci facevano venire la voglia di leggere.

A cura di: Krono ass.cult - Effusioni Sonanti
tel: 349 2184156 - web: www.kronoi.it

PROGRAMMA:

19 luglio: Il racconto dell'isola sconosciuta di José Saramago
Officine Storiche, dalle 20.30 alle 23

20 luglio: La febbre di Wallace Shawn
Officine Storiche, dalle 20.30 alle 23

21 luglio: Le città invisibili di Italo Calvino
Officine Storiche, dalle 20.30 alle 23

22 luglio: Centuria di Giorgio Manganelli
Officine Storiche, dalle 20.30 alle 23
nell'ambito di

16 luglio 2006

arte: MAGRITTE a Como

Oggi si chiude la mostra René Magritte. L'impero delle luci.
Per celebrare l'evento, il Comune di Como ha previsto un'apertura straordinaria prorogata fino alle 2 di notte. Dalle 21.00 andrà in scena lo spettacolo teatrale 'Minnie dei sogni' con Laura Negretti, ispirato a Magritte e tratto da 'Minnie la candida' dello scrittore comasco Massimo Bontempelli.
Como, Villa Olmo - Via Cantoni, 1 (ore 21)
---
A Villa Olmo, ottanta opere (sessanta dipinti a olio e venti tra disegni e carte colorate) del genio surrealista belga. Quaranta lavori provengono dai Musées Royaux des Beaux Arts del Belgio, che conservano la collezione pubblica più importante al mondo di opere di Magritte, e che saranno visibili in Italia per l'ultima volta, prima della loro definitiva collocazione nel Museo Magritte di Bruxelles, nell'aprile 2007.
L'esposizione, che presenta alcune delle opere più conosciute del maestro belga, come L'impero delle Luci, La buona fede o La fata ignorante, muove i propri passi dall'asserto magrittiano, secondo cui “La pittura è soltanto un mezzo che mi permette di portare alla luce un pensiero grazie all'utilizzo di elementi presi al mondo visibile”.

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Numero verde ripartito: 848.800834;
tel: 031 571979 - fax: 031 3385561
e.mail: magritte@comune.como.it - web: www.magrittecomo.it

14 luglio 2006

star-watching: ASTRONIGHTS

fino al 24 agosto 2006
Planetario e Museo Astronomico

Astronights.
Notti di mezza estate al Planetario di Roma


Con ASTRONIGHTS il Planetario apre al pubblico romano nelle notti di mezza estate, offrendo una selezione dei suoi spettacoli, visioni celesti, osservazioni in diretta. Tra suggestioni sonore, artistiche e letterarie, il panorama stellato svela la sua antica ma inalterata bellezza.

SCARICA IL PROGRAMMA
Orario: 21 e 22.30, ciascuno della durata di circa 50 minuti. Il 6 luglio ed il 3 agosto gli spettacoli inizieranno alle 21 e 22, per consentire l'osservazione del cielo al telescopio dalle 23 alla mezzanotte, dal piazzale antistante il Planetario.
Biglietto d'ingresso: la partecipazione sarà gratuita e senza prenotazione nel caso di osservazioni del cielo sul piazzale antistante il museo. Per gli spettacoli in cupola sono confermate le modalità abituali di ingresso.

Informazioni e prenotazioni: tel: 06 82059127
Sito web www2.comune.roma.it/planetario
nell'ambito di

13 luglio 2006

mostra mercato di editoria: IO LEGGO!

Io leggo!
Incontri & Contaminazioni
di generi
mostra mercato della piccola e media editoria 13/14/15/16 luglio 2006
Roma, Villa Gordiani - Via Prenestina


Portare la cultura in periferia e far emergere la cultura delle periferie: con questo doppio obiettivo, l'Eternauta la libreria, Goodfellas distribuzione musicale, la Libreria Alegre interno4, in collaborazione con Nda Libri, danno vita a Ioleggo! - Incontri e contaminazioni di generi - Mostra mercato della media e piccola editoria che si terrà a Roma, da giovedì 13 a domenica 16 luglio, presso il parco di Villa Gordiani, nel quartiere di Centocelle.
Nell'anno di "Roma con Torino, capitale mondiale del libro", Ioleggo! innova le iniziative di promozione dei libri e della lettura, offrendo quattro giorni di incontri e contaminazioni tra musica, editoria, cinema e teatro, all'insegna della libera circolazione dei saperi.
La manifestazione nasce, infatti, dalla collaborazione tra alcune realtà imprenditoriali attive nella produzione e nella distribuzione culturale che vivono e lavorano al Pigneto. Ioleggo! parte da qui ma supera i confini del quartiere contagiando le zone vicine, a cominiciare dalla sede scelta - Villa Gordiani - uno dei pochi spazi verdi del quartiere di Centocelle. Le quattro giornate di Ioleggo! iniziano nel pomeriggio e continuano fino a notte fonda per offrire incontri con gli autori, presentazioni organizzate dalle case editrici, appuntamenti quotidiani con dibattiti su editoria, leggi di mercato, copyright e copyleft, reading - con le letture proposte da i Quindici di Wu Ming - proiezioni dei migliori film presentati al Tekfestival 2006 e teatro con lo spettacolo teatrale Allupa Allupa! Alla sera, si alterneranno sul palco concerti, il reggae di Radici nel Cemento, l'hip hop degli Assalti Frontali, la world music dei Nidi d'Arac che incontra la pizzica de I Tamburellisti di S. Rocco e la new school dei cantautori romani con il Collettivo Angelo Mai Occupato.

SCARICA IL PROGRAMMA

L'ingresso è rigorosamente gratuito
La manifestazione si svolge con il Patrocinio del Municipio Roma 6, del Comune di Roma, dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Roma e della Regione Lazio, e con il sostegno di Carta, Liberazione e IlManifesto.

web: www.ioleggo.info - e.mail: info@ioleggo.info
tel: 06 452218359 - fax: 06 2148346

11 luglio 2006

iniziative: UPSIDE TOWN

ROMA,
11-14 luglio 2006

Upside town


4 giorni di invasioni visive
Piazza San Cosimato
(Trastevere)

Approda a Roma Upside Town The Miller Way, il progetto di valorizzazione dello spazio pubblico che travolge la città con installazioni, incursioni musicali ed esperimenti di socializzazione diffusa.
Un progetto che ha già trasformato spazi di Milano in luoghi di socialità, con idee di grande impatto visivo e spesso di grande ironia.
Dall'11 Upside Town sbarca a Roma - in Piazza San Cosimato - con Invasioni Visive.
Sarà una maratona video-sonora con installazioni audiovisive in 3D, sound design, performance live e dj-set, video-arte e cortometraggi selezionati dai festival di cinema più importanti del mondo.
Si parte Martedì 11 luglio alle 19 e si prosegue per 4 giorni, con un ricco programma, curato da "Esterni" con la collaborazione di Enzimi.

Il programma completo sul sito dell'iniziativa: www.upsidetown-themillerway.it

rassegne: ROMA JAZZ FESTIVAL


Per il suo trentennale il ROMA JAZZ FESTIVAL presenta per la prima volta un programma organico, che valorizza l'intera proposta jazz cittadina. In collaborazione con AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, CASA DEL JAZZ e LA PALMA CLUB, nasce il primo FESTIVAL COLLETTIVO, un unico programma estivo, ricco di nomi illustri e nuove proposte.
Per la prima volta un vero festival jazz per la "città più jazz d'Italia". Un grande appuntamento, che nella sua unitarietà conserva inalterate le specificità progettuali delle singole realtà coinvolte. IL PARCO DELLA MUSICA per i grandi eventi, la CASA DEL JAZZ per le giovani promesse e per i più famosi artisti italiani ed internazionali orientati verso il main stream e new bop, LA PALMA CLUB per le proposte di avanguardia con fughe verso il latin jazz ed il blues.
Una specificità fatta di tradizioni e sensibilità diverse, che da tempo ormai fornisce il suo instancabile contributo alla vita culturale di Roma, e che in questa occasione ha saputo mostrare con forza il carattere di unitarietà proprio della musica jazz. Diversamente da quello che in genere avviene in diverse manifestazioni con programmazioni simili, la scelta dei concerti è stata pensata senza inutili sovrapposizioni, una festa per il jazz che finalmente trova una positiva collaborazione tra i promotori e le istituzioni.

SCARICA IL PROGRAMMA








Roma Jazz Festival: www.romajazzfestival.it

07 luglio 2006

musica: CONCERTI ALL'ORTO BOTANICO

dal 07 al 29 luglio 2006
Concerti all'Orto Botanico di Roma

Largo Cristina di Svezia, 23/A (GIANICOLO)

La rassegna è organizzata dall'A.M.R. - Associazione Musicale Romana, una delle più antiche istituzioni della Capitale che in oltre trent'anni ha prodotto tra le migliori rassegne di musica da camera. Giunta alla IX edizione, patrocinata e promossa dall'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma - Dipartimento Cultura Sport Toponomastica - Ufficio Spettacolo, offre a un ristretto pubblico, (sono disponibili non oltre 350 posti a sera) il meraviglioso spazio dell'Orto Botanico di Roma, unendo al piacere di trascorrere una serata nel verde – un anfiteatro naturale racchiuso da alberi secolari, serre e giardini di piante grasse – quello di ascoltare musica di diversi generi.
Situato in Largo Cristina di Svezia 23a, a ridosso di Via della Lungara, l'Orto Botanico di Roma, grazie alla preziosa collaborazione con il Dipartimento di Biologia Vegetale dell'Università "La Sapienza" di Roma, ospiterà i dieci concerti in un programma d'elevato contenuto artistico con la presenza d'eccellenti solisti, complessi jazz e cameristici, orchestre e gruppi di musica folk.
I biglietti possono essere acquistati la sera stessa dei concerti presso l'Orto Botanico, a partire dalle ore 20 al prezzo di € 15,00.

SCARICA IL PROGRAMMA

Per informazioni: tel: 06 6868441 - fax: 06 6832085
web: www.assmusrom.it - e.mail: amr.it@tiscali.it

06 luglio 2006

teatro: ESTATE 2006 AL GLOBE

Stagione estiva
Silvano Toti Globe Theatre

dal 6 Luglio al 24 Settembre 2006


ROMA, Largo Aqua Felix
(Villa Borghese)

Con la riconferma della direzione artistica di Gigi Proietti parte la nuova estate del Silvano Toti Globe Theatre, il gioiello "creato" tre anni fa in occasione del Centenario di Villa Borghese grazie all'impegno del Sindaco Walter Veltroni, dell'Amministrazione comunale e alla generosità della Fondazione Silvano Toti.
Dal 6 luglio arriva, puntuale, William Shakespeare. Inganno, travestimento, ambiguità, sono gli ingredienti de La Dodicesima Notte, in scena con la regia di Riccardo Cavallo. Viola, Sebastiano, il Duca Orsino, la Contessa Olivia, tutti personaggi collocati in un luogo della fantasia, l'Illiria, in cui Shakespeare non offre certezze, ma solo sfide esaltanti.
Dal 25 luglio la commedia più rappresentata di Carlo Goldoni, La locandiera, questa volta grazie alla regia di Francesco Sala. Mirandolina è lo "strumento" che usa Goldoni per denunciare il comportamento seduttivo femminile, senza però negarne il fascino. Un fascino che sta tutto nella modernità del personaggio e non nella sua civetteria, una sorta di donna d'affari per la quale la locanda è al pari di un'azienda.


Una rappresentazione che ruota attorno ai personaggi, l'Otello di William Shakespeare sul palco il 9 agosto, regia di Veronica Gentili e Roberto Pappalardo. Troviamo un eroe romantico, Otello, valoroso e leale uomo di azione, e Iago prototipo dell'uomo moderno che agisce nell'ombra. Una partita a scacchi tra i due, dove l'equilibrio scientifico di Iago si scontra con lo squilibrio caotico di Otello, costringendo a mosse quasi obbligate gli altri personaggi del dramma.
Ovviamente sempre di William Shakespeare, La Tempesta, in scena il 16 agosto, affronta con la regia di Giuseppe Dipasquale, il tema dell'illusione e del sogno. Ci mostra come l'essere umano viva e agisca sotto l'influsso di due realtà parallele: la vita reale e quella di un universo misterioso, a volte più vero del reale.
Il 22 agosto la regia di Filippo Dini propone l'opera shakespeariana Riccardo III, l'ascesa di un uomo che, passando sopra i cadaveri di tutti coloro che si frappongono fra lui e la corona, diventa re d'Inghilterra, per morire dopo poco tempo in battaglia. Un'opera che è quasi una lezione violentemente moderna su quel geniale prodotto della bestialità umana che si chiama Potere. E in virtù di questo, un individuo si trasforma in esercito, un personaggio diventa metafora di popoli, sfondi per un uomo, Riccardo, amorale, egocentrico ma al tempo stesso puro e ironico.
E ancora di potere si parlerà il 1° settembre quando andrà in scena Molto rumore per nulla di William Shakespeare con la regia di Loredana Scaramella, un illuminante apologo sul potere della parola. Soldati che, finito il gioco della guerra, giocano agli dei, cercando di manipolare il destino di chi li circonda secondo i loro desideri, usando le armi permesse in tempo di pace: le parole. Parole che possono però essere anche armi pacifiche risanando a loro volta i danni precedentemente provocati, facendo incontrare i personaggi in un mondo adulto in cui l'eccesso viene tenuto a freno dalla coscienza.
La stagione estiva del Silvano Toti Globe Theatre chiude con la commedia shakespeariana Pene d'amor perdute per la regia di Francesco Manetti, rappresentata il 19 settembre. Il re di Navarra e i suoi giovani amici, dopo aver fatto giuramento di non dedicarsi a nulla per tre anni se non allo studio, si trovano costretti ad interagire con la figlia del re di Francia e le sue giovani dame, con tutti i risvolti che possono nascere. Contemporaneamente a questo, viene presentato un mondo parallelo animato da personaggi "bassi" che popolano la corte di Navarra. Due microcosmi le cui vicende si intrecciano grazie ad una serie di fraintendimenti.

Informazioni e prenotazioni:
tel: 06 82059127 (tutti i giorni dalle 9 alle 19.30)
web: www.globetheatreroma.com
Organizzazione: Zètema Progetto Cultura e G.V. Sas

iniziative: SUBWAY LETTERATURA 2006

dal 6 al 26 luglio
grazie alla collaborazione con Met.Ro. - Metropolitana di Roma Spa, sarà possibile trovare i racconti e le poesie del concorso Subway-Letteratura 2006 nelle principali fermate della metropolitana di Roma (Anagnina, Cinecittà, San Giovanni, Vittorio Emanuele, Termini, Spagna, Cipro, Flaminio, Battistini, Laurentina, San Paolo, Garbatella, Piramide, Colosseo e Tiburtina). Quotidianamente, oltre 100.000 copie gratuite di libricini, contenuti in 25 "juke-box letterari", saranno a disposizione di tutti i viaggiatori di Roma, così come vuole l'evento letterario ideato dall'Associazione Laboratorio E20, realizzato con il contributo dell'Università IULM e TrattoPen e che, oltre a Roma, già tocca le città di Milano e Napoli e, in settembre, sbarcherà per la prima volta alle fermate dei vaporetti di Venezia.
Tra le novità 2006 dell'edizione romana, l'istituzione del Premio Speciale Met.Ro. Città di Roma volto a premiare un autore esordiente che vive, lavora o studia nella Capitale. Ad aggiudicarsi la prima edizione, la 27enne Beatrice Di Vito che vede pubblicato e distribuito il proprio racconto Luna che cresce in oltre 115.000 copie nello speciale tredicesimo libretto.
Positiva l'adesione nazionale alla quinta edizione di Subway-Letteratura, l'evento letterario curato da Davide Franzini, Oliviero Ponte di Pino. Oltre 1000 i giovani autori che hanno partecipato, 197 poesie e 807 racconti arrivati da tutt'Italia, pensati e scritti da adolescenti, ragazzi e adulti - 58,36% maschi, 41,64% femmine. Diversi i generi letterari con una maggioranza, però, riconducibile alla satira sociale e allo spaccato esistenziale.

L'analisi dei testi da parte della giuria ha messo in luce alcuni aspetti dominanti e comuni alla maggior parte dei racconti, tra i quali il disagio interiore e il senso di inadeguatezza, spesso dovuti a una vita precaria, dominata dal caso. In questo contesto emergono, quali ingredienti principali, la speranza e il senso dell'umorismo.
Nata nel 2001 da un'idea di Associazione Laboratorio E20, Subway-Letteratura continua a crescere radicandosi sempre più sul territorio nazionale. L'estensione della distribuzione, nel 2004, alle città di Napoli e Roma e la nascita, nel 2005, del premio Università IULM dedicato ai giovani autori under 19 e dell'esclusivo workshop di scrittura creativa, ideato e organizzato da Tratto Pen per i vincitori con la partecipazione di professionisti del mondo dell'editoria, fanno del progetto Subway una manifestazione culturale attesa e apprezzata sia dagli aspiranti scrittori sia dagli utenti delle metropolitane cittadine, in gran parte lavoratori e studenti di tutte le età, che si dilettano, durante gli spostamenti, con la letteratura Subway.
Le novità 2006 derivano dal ruolo di talent scout che Subway-letteratura ha assunto in questi cinque anni. Il Saggiatore, infatti, pubblica l'Antologia Poeti Italiani Underground che, curata da Davide Rondoni, raccoglie le poesie che hanno vinto le edizioni 2004-5-6.
Inoltre, quattro racconti premiati e pubblicati da Subway-letteratura hanno assunto, grazie a Sentieri Selvaggi, la forma di "quattro storie tra musica e parole", ovvero melologhi – un'interpetazione spettacolare in cui musica e parola recitata si intrecciano e si fondono. Quest'anno Subway-letteratura è uscita allo scoperto e i giovani talenti possono essere letti e ascoltati anche in libreria e a teatro.
Subway è reso possibile grazie anche al contributo di Met.Ro. Metropolitana di Roma Spa, di Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica), al patrocinio dei Comuni di Roma e Napoli e al supporto tecnico di ATM (Azienda Trasporti Milanesi Spa), Metronapoli e UPM che fornisce la carta riciclata per la stampa di 3.000.000 di libretti.

Per informazioni:

Direzione Comunicazione
Ufficio Stampa
e.mail: info@metroroma.it

Davide Franzini
Piazzale Cadorna, 10 - 20122 Milano
tel: 02 8054324 - web: www.subway-letteratura.org

01 luglio 2006

iniziative: ALMA DROMESTICA

in occasione del secondo compleanno di DROME,
presentano:
Roma (Pigneto), 01°.07.2006
7 appartamenti occupati dall'arte
1 mappa per trovarli

un intervento artistico psicogeografico e plurimediale con l'obiettivo di far comunicare lo spazio pubblico con lo spazio domestico attraverso un'esplorazione al contempo libera e guidata. In 7 case private, dislocate su tutto il territorio del Pigneto e aperte al pubblico per un solo giorno, si terranno 7 eventi artistici tematici.
---
Lo spazio domestico è nell'indagine del territorio sempre una zona d'ombra. Dello spazio domestico presumiamo di sapere tutto, eppure si tratta di uno spazio che da sempre sfugge ad ogni cartografia. Dall'interessante frizione tra una rivista d'arte che si chiama DROME (che significa "corsa") e un network di artisti, OSI, che fin dall'inizio ha mosso una critica ai modelli dello "spazio zero", nasce il concetto di ALMA DROMESTICA . Si tratta del guscio di una tartaruga che ha imparato a correre, o che comunque Achille, il più veloce di tutti, non riuscirà mai a prendere. È l'anima di una casa che ci accompagna da sempre, fin dai primi passi, e che ritroviamo in ogni nostra dimora, trasloco dopo trasloco, uno spazio che ci ripara dalla precarietà. Perché è necessario saper surfare sui flussi veloci dell'epoca globale ma anche non dimenticare mai la nostra 'alma dromestica'.
Se lo spazio domestico è un dietro le quinte, OSI e DROME vogliono portare lo spettacolo proprio qui, dentro le abitazioni, aprire per un momento le case all'ospitalità, alla scoperta, all'arte.
In ogni appartamento verrà interpretato creativamente uno dei 7 temi affrontati da DROME nel suo percorso di ricerca lungo due anni - trasformazione, nomadismo, fede, follia, gioco, cibo, corpo -, attraverso i molteplici linguaggi dell'arte (progetti site specific, performance, reading, esposizioni di opere, videoproiezioni, istallazioni, …).

Per orientarsi, verrà distribuita una mappa del quartiere con segnalati gli appartamenti e tutti i luoghi di interesse psicogeografico. Vi saranno inoltre sul territorio, in luoghi prestabiliti e segnalati sulla mappa, delle guide molto speciali che condurranno i visitatori smarriti a ritrovare la strada e gli abitanti del quartiere a smarrirsi sotto casa...

Sabato 1°luglio, le mappe saranno in distribuzione presso:
  • I Cento Passi, prodotti tipici siciliani - Via Macerata, 44
  • Libreria Il Corsaro - Via Macerata, 46
  • Enoteca Il Tiaso - Via Perugia, 14
  • La Gelateria del Pigneto - Via Pesaro, 11
  • Cineclub Alphaville - Via del Pigneto, 283
  • BBike - Via del Pigneto, 30/A
---
ALMA DROMESTICA EVENT
dalle 19 alle 23_ esplorazione del quartiere romano Pigneto

ALMA DROMESTICA PARTY
dalle 23 all'alba_ party conclusivo al Circolo degli Artisti
dj set di ØKAPI + vj set di pintaycolorea + GUEST
installazioni e performance

ALMA DROMESTICA
www.dromemagazine.com/almadromestica
almadromestica@dromemagazine.com


In collaborazione con CRLS centro di ricerca dei luoghi singolari - Laboratorio di teatroarchitettura - DEFT_designgruppe