30 maggio 2007

teatro: RASSEGNA TEATRO OMOSSESSUALE

Milano, fino al 9 giugno 2007

"Rassegna di Teatro Omosessuale"
I EDIZIONE

Per la prima volta a Milano, Teatro Libero presenterà una Rassegna di Teatro Omosessuale. Sul modello di quanto accade da diversi anni negli Usa e a Dublino, in evidente concomitanza con il Théâtre Côté Cour di Parigi, ugualmente alla sua prima esperienza, Teatro Libero propone al pubblico milanese un programma di 3 spettacoli che vuole introdurre il confronto sul tema della diversità.
Un progetto che nasce da un desiderio civile e culturale di presentare i diversi aspetti dell'omosessualità, considerando la pièce teatrale come immediato spunto di riflessione. Un'iniziativa che vuole essere una risposta concreta alla necessità di dare voce anche alle minoranze sociali con tutta la forza culturale che il teatro è in grado di offrire.
Perché anche Milano, come Roma già da tempo con la manifestazione "Garofano Verde - Scenari di teatro omosessuale", collaudata esperienza con il sostegno istituzionale dell'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, possa diventare sede di un diffondersi necessario di poetiche e di modelli di teatro che non si rivolgano nello specifico ad "una" comunità ma a tutta la comunità umana di un Paese. Perché le barriere, i pregiudizi, i distinguo e i moralismi ideologico-religiosi lascino spazio al dialogo, alla comprensione, a una serena e cosciente unica appartenenza... magari attraverso un'inquietudine, un'intuizione teatrale.

info on web: www.teatripossibili.it

Il debutto di Paragrafo 175 della Compagnia Teatri Possibili
di Davide Daolmi
regia di Andrea Lisco

Lo spettacolo apre la prima edizione della "Rassegna di Teatro Omosessuale".
Paragrafo 175 tratta un tema delicato, la persecuzione degli omosessuali durante il Terzo Reich. La vicenda viene restituita allo spettatore alleggerita da un'alternanza storica incalzante, con un netto taglio cinematografico: non la storia dei numeri, ma la storia di amori soffocati, di una battaglia, di figli e di genitori. Sopra le loro teste un segno, un triangolo rosa, e tutto intorno un muro. Il giovane regista Andrea Lisco è riuscito a realizzare uno spettacolo emozionante che unisce momenti di delicata poesia a divertenti contrappunti grotteschi. Paragrafo 175 racconta una storia sconosciuta ai più e dal valore universale che supera qualsiasi interesse circoscritto alla sfera sessuale o politica.
L'atmosfera sfavillante che avvolge il palco all'inizio dello spettacolo lentamente si stinge, per cedere il passo ad avvenimenti dolorosi, che privano i personaggi della loro stessa vita ma che tuttavia non riusciranno a privarli dell'irrefrenabile capacità di amare.

Milano, Via Savona, 10
tel: 02 36525200
e.mail: info@teatrolibero.it - web: www.teatrolibero.it
biglietteria: tel. 02 8323126 - e.mail: biglietteria@teatrolibero.it

22 maggio 2007

arte moderna: BASELITZ

Georg Baselitz
Lugano, fino al 23 settembre 2007

Incisivo, dissidente, fortemente caratterizzato, personaggio decisivo per la storia dell'arte tedesca del dopoguerra, Georg Baselitz è una personalità molto complessa, frutto del suo misurarsi, senza proibizioni, al di là di tutte le categorie pittoriche convenzionali e di tutti i valori generalmente riconosciuti.
Hans-Georg Kern il suo vero nome nasce nel 1938 a Deutschbaselitz, in Sassonia. Il suo percorso artistico è movimentato: nel 1956 si trasferisce a Berlino Est – la DDR dell'epoca qui frequenta la Hochschule für bildende und Angewandte Kunst da dove viene espulso perché giudicato "inadatto". Riesce a spostarsi a Berlino Ovest per proseguire gli studi e decide di cambiar nome assumendo quello della città natale. Anche all'Ovest Baselitz, deve però fare i conti con le costrizioni dovute ad un insegnamento predominante, anche se di segno opposto al precedente, dal realismo socialista dell'Est alla pittura astratta e informale dell'Ovest. È al 1965 che risale il suo primo soggiorno in Italia grazie ad una borsa di studio presso la Villa Romana di Firenze; in città affitterà anche uno studio che manterrà fino al suo trasferimento ad Imperia, sulla Riviera Ligure. I primi quadri "capovolti" appaiono nel 1969: ritratti, cespugli, paesaggi, fiori, aquile, figure nude sedute, mangiatori di arance, volti e ritratti, ma si dedica anche alla scultura in legno e all'incisione. Nascono subito i commenti più o meno favorevoli e germogliano le interpretazioni più fantasiose. Lo stesso Baselitz, anche alla conferenza stampa della mostra a lui dedicata ed aperta al MUSEO d'ARTE MODERNA di LUGANO in questi giorni – curatela Rainer Michael Mason afferma che la rotazione sia stata, in realtà, semplicemente un motivo per far in modo che la sua pittura fosse inedita e facilmente richiamabile alla memoria. In realtà segna in maniera permanente, il processo di ripensamento dell'immagine in modo opposto all'arte concettuale o minimale. La ricerca di Baselitz deriva da riflessioni sulla storia dell'arte più che da un confronto con la realtà, sono tracce di vissuto, trasposte sulla tela, sempre indipendenti dal pensiero comune.
L'esposizione s'inserisce nella continuità delle mostre allestite negli ultimi anni al Museo di Lugano: presenta circa 150 opere tra dipinti, sculture in legno, incisioni e disegni attraverso i quali è possibile ripercorre la carriera dell'artista, dagli esordi alle ultime prove del 2006 appartenenti alla serie Remix – rielaborazione dei propri soggetti Sono presenti le serie degli Helden (Eroi) dei Frakturbilder (Dipinti fratturati), i capovolgimenti, le serie dei Das Motiv (I motivi) e il famoso Orangenesser (Mangiatore di arance), i ritratti della moglie Elke, gli autoritratti, alcuni paesaggi, i Cowboy e una scelta di sculture intagliate nel legno di eco tribale.
Georg Baselitz testimonia il suo modo di vedere il mondo e pone domande sul destino dell'uomo. Le sue opere parlano di dolori e disagi, pone serie domande sul futuro con tutti i cambiamenti che stanno avvenendo. [Michela Sala]


Museo d'Arte Moderna - Riva Caccia, 5
Orari: da mar a ven, h. 10-12, 14-18; sab e dom, h. 11-18
Ingresso: intero Fr.11 / € 8; AVS e studenti Fr. 8 / € 6; 15-18 anni Fr. 5 / € 4; 11-14 anni Fr. 3 / € 2; gruppi Fr. 8 / € 6
infotel: +41(0)58 866 7214
e.mail: info@mdam.ch - web: www.mdam.ch

18 maggio 2007

festival: LETTERATURE

LETTERATURE
VI Festival Internazionale di Roma

18 Maggio - 21 Giugno 2007
Basilica di Massenzio, Via dei Fori Imperiali (Colosseo)


Alla sua sesta edizione, "Letterature - Festival Internazionale di Roma" ospita, nel suggestivo palcoscenico della Basilica di Massenzio al Foro Romano, alcuni tra i più importanti autori della scena letteraria internazionale.
Quest'anno sono 17 gli scrittori invitati, 13 stranieri e 4 italiani che per 10 serate celebrano il testo e la parola, da sempre protagonisti assoluti sul palco di Massenzio, Tra gli scrittori stranieri ospiti Isabel Allende, Ismael Beah, Rita El-Khayat, John Banville, Catherine Dunne, Robert McLiam Wilson, Gregory David Roberts, Elif Shafak, Feridun Zaimoglu, E. L. Doctorow, Alicia Gimenez-Bartlett, Scott Turow, Vikram Chandra.
Ismael BeahIl tema scelto per l'edizione 2007 è vicino, lontano (in inglese "crossover"). Il Festival quest'anno chiede agli autori di pronunciarsi, con i loro testi e con le loro storie, sulla dimensione nomade, transitoria, spaesante del contemporaneo. Ciò che è vicino può all'improvviso allontanarsi e ciò che è lontano avvicinarsi, in un gioco di rimandi che la letteratura e l'arte riescono a rispecchiare e raccontare. Ispirandosi a questo tema, tutti gli autori invitati scrivono quindi un testo inedito che leggono al pubblico nella loro lingua madre.
Come sempre, ciascuna serata prevede la partecipazione di attori e musicisti. Novità del 2007: le videoperformance.

PROGRAMMA
ven 18 maggio ISABEL ALLENDE
mar 22 maggio ISMAEL BEAH - RITA EL-KHAYAT
Roberto Savianomar 29 maggio JOHN BANVILLE - CATHERINE DUNNE
giov 31 maggio ROBERT MCLIAM WILSON - GREGORY DAVID ROBERTS
mar 5 giugno ELIF SHAFAK - FERIDUN ZAIMOGLU
giov 7 giugno GIANCARLO DE CATALDO
mar 12 giugno E. L. DOCTOROW - ROBERTO CALASSO
giov 14 giugno GIANRICO CAROFIGLIO - ALICIA GIMENEZ-BARTLETT
mar 19 giugno SCOTT TUROW
giov 21 giugno VIKRAM CHANDRA - ROBERTO SAVIANO

SCARICA IL PROGRAMMA DETTAGLIATO

Ingresso: Clivo di Venere Felice (Via del Fori Imperiali)
Orario: dalle 21.00
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Valerio Mastandrea
Modalità di accesso
L'accesso avviene solo se muniti di un coupon omaggio da ritirare al botteghino ubicato all'ingresso. Il botteghino apre alle 19.00. L'accesso al sito è a partire dalle 20.30. All'ingresso è possibile ritirare esclusivamente il biglietto relativo alla serata stessa. Per i portatori di handicap sono garantite facilitazioni di accesso e un'area riservata. Capienza: 2000 posti. In caso di pioggia gli incontri si svolgeranno in sedi alternative, indicate di volta in volta nella pagina dedicata a ciascuna serata.

11 maggio 2007

mostremercato: KUNSTART 07

Bolzano, 11-13 maggio 2007

KUNSTART 07

Partita come un esperimento o poco più, la Fiera di Bolzano va affermandosi a soli 4 anni di distanza come la manifestazione emergente del panorama mitteleuropeo e si dimostra capace di sedurre le migliori gallerie internazionali.
Ricca e amata dai turisti in ogni stagione per le bellezze naturali che la circondano, ma anche città plurietnica e di frontiera, Bolzano ospiterà assieme a Trento "Manifesta 7", l'importante biennale internazionale capace di attrarre un eccellente pubblico di collezionisti e operatori. E si avvia a diventare, grazie alla prossima inaugurazione del nuovo Museion (di cui è appena stata eletta direttrice la svizzera Corinne Diserens), un crocevia strategico per il settore. Nelle classifiche ISTAT i bolzanini eccellono per fruizione di cultura, godendo del primato italiano per frequentazione di esposizioni, mostre e musei. In questo scenario effervescente, circondato da strutture nuove e straordinariamente vivaci, cresce una nuova generazione di grandi collezionisti. Giovani imprenditori, per lo più, che incoraggiano la crescita di Kunstart invitandola ad emulare senza complessi le fiere più qualitative del panorama mondiale. Anche grazie ai loro acquisti ci si attendono per quest'anno adesioni importanti, che promettono di connotare Bolzano come un'imperdibile occasione per affacciarsi sulle migliori novità, in un privilegiato luogo di incontri e di affari.


orario: 11-20
ingresso: € 10
infotel: 0471 516210
email: info@kunstart.it
web: www.kunstart.it

arte & energia: ENEL CONTEMPORANEA

Roma, dall'11 maggio 2007
ENEL CONTEMPORANEA

Energia e arte pubblica insieme per un grande progetto: parte da Roma la prima edizione di Enel Contemporanea, un'iniziativa che segna lingresso di Enel nel mondo dell'arte contemporanea con una serie di opere realizzate ogni anno da artisti di fama mondiale.
Angela BullochPromossa da Enel e il Comune di Roma, a cura di Francesco Bonami, l'edizione in partenza porterà per la prima volta nella Capitale le installazioni di tre artisti internazionali - Angela Bulloch, inglese, Jeppe Hein, danese e Patrick Tuttofuoco, italiano – in tre diversi luoghi simbolici della città e in differenti periodi dell'anno.
Al centro dei tre progetti l'energia, filo conduttore ideale degli artisti selezionati, che da anni la utilizzano nei propri lavori con forme e modi diversi, creando spazi mentali, visivi e fisici in grado di coinvolgere attivamente lo spettatore e di interagire con i suoi movimenti e le sue sensazioni. Attraverso il linguaggio internazionale e trasversale dell'arte, Enel prosegue così il suo percorso di azienda fortemente impegnata in programmi di ricerca e innovazione e di sensibilizzazione dell'opinione pubblica in materia di energia e sviluppo sostenibile.
Sarà Angela Bulloch a inaugurare la prima installazione presso l'Ara Pacis, dall'11 al 25 maggio 2007, seguita da Jeppe Hein nello storico quartiere romano della Garbatella, in Piazza Damiano Sauli, tra il 5 e il 19 giugno, e da Patrick Tuttofuoco, che realizzerà un intervento in Piazza del Popolo dal 18 ottobre al 4 novembre 2007.
La scelta della città di Roma quale sede per il lancio del progetto Enel Contemporanea si inserisce in un favorevole contesto di impulso e promozione della contemporaneità. Roma, la "città eterna", crocevia internazionale, culla di storia e di cultura, è oggi al centro di una forte politica di sviluppo delle arti contemporanee. Non a caso i tre luoghi scelti per ospitare la prima edizione di Enel Contemporanea rappresentano tre diversi "momenti" della città: Classico - Piazza del Popolo; Moderno - la Garbatella; Contemporaneo - la nuova struttura di Richard Meier per l'Ara Pacis, individuati con l'obiettivo di integrare il tessuto storico-urbano e quello contemporaneo attraverso una serie di interventi di arte pubblica fortemente interattivi, appositamente pensati per questi contesti.
Enel Contemporanea intende così affrontare il complesso rapporto con la città, sospeso tra storia e contemporaneità, che può vivere ed evolvere solo attraverso lo scambio di energia con i propri "abitanti". In una città famosa per i suoi monumenti, gli interventi degli artisti seguono una strategia anti-monumentale, privilegiando la presenza e l'azione dello spettatore anziché celebrarne il contesto. Ciascuna installazione si sviluppa infatti come opera d'arte, come punto di riferimento e come elemento di architettura in grado di trasformare la cultura quotidiana dei luoghi.


luoghi:
Ara Pacis: Lungotevere in Augusta
Piazza del Popolo (Centro Storico)
Piazza Damiano Sauli (Garbatella)

infotel: 06 82059127
info on web: www.enel.it/enelcontemporanea

04 maggio 2007

cinema: L'UOVO DI NAPOLI

4/5 maggio 2007
Napoli, Castel dell'Ovo
rassegna di letteratura e cinema sul noir, horror, il thriller e il mistery a Napoli

Il Festival è stato denominato L'uovo di Napoli: i misteri del capoluogo partenopeo per diverse ragioni. La prima si lega alla volontà di sottolineare il legame con la storia della città e, in particolare, con la famosa leggenda dell'uovo nascosto da Virgilio in una gabbia nei sotterranei di Castel dell'Ovo; poiché da "quell'ovo pendevano tutti li facti e la fortuna del Castel Marino". L'uovo ha sempre accompagnato la città nelle varie fasi della sua storia e ne ha simboleggiato le vicissitudini. Infatti, è ancora vivo nella memoria dei napoletani il leggendario escamotage trovato dalla regina Giovanna I quando si ruppe l'arcone del castello stesso, e per sfatare l'idea che Napoli fosse in preda alla sventura, la regina fu costretta a dichiarare di aver provveduto in fretta alla sostituzione dell'uovo.
In secondo luogo, tale scelta si propone di enfatizzare l'attenzione su una delle sedi scelte dallo stesso Comune per la realizzazione dell'iniziativa, il Castel dell'Ovo, appunto. Inoltre, l'uovo rappresenta il passaggio dalla morte alla vita, contribuendo ad esprimere, nell'iter delle iniziative previste collegate ai temi specifici del week-end di riferimento (noir, horror, mistery), il salto dal buio e dalle tenebre alla luce.

Fra le proiezioni previste troveranno spazio pellicole memorabili come "C'era una volta", celebrazione dell'opera di Giovambattista Basile, diretta dal maestro Francesco Rosi e interpretata dalla diva per eccellenza Sofia Loren. Ma ci saranno anche formidabili produzioni internazionali come il recente "The Descent", storia agghiacciante ambientata sempre nelle profondità della terra (e, sembra, ispirata da una produzione degli anni '80 del napoletano Ciro Ippolito). Anche la sezione documentari offre gustose visioni come Lamberto Lambertini sul Principe di Sansevero, e Luigi De Gianni sui maghi napoletani e sul culto dei Penati.

Analogamente, lo spazio dedicato alla letteratura offre sia appuntamenti incentrati a scrittori e autori napoletani che hanno approfondito l'anima "misteriosa" della Città - l'intrigante romanzo di Salvio Formisano "L'accordatore di destini", l'antologia di racconti fantastici "Partenope Pandemonium", tutta di autori napoletani - sia omaggi a maestri del fantastico - come l'americano H. P. Lovecraft - la cui ossessione per i misteri nelle profondità della terra e del mare riflettono le medesime suggestioni legate alla Napoli del Sottosuolo e le leggende stregate di Cola Pesce e della sirena Partenope. In definitiva l'obiettivo del Festival è rendere Napoli non solo capitale dei propri misteri, ma anche dei misteri del mondo, sottolineando la sua comune identità arcana con le grandi capitali del globo.

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info on web: www.comune.napoli.it

cinema: TEKFESTIVAL

Ai confini del mondo... dentro l'occidente
6/a edizione del Tekfestival
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Quest'anno due i concorsi ai quali si potrà partecipare. Uno riservato al documentario italiano e uno internazionale.
A maggio del 2007 vi invitiamo a prendere parte ad un viaggio attraverso le contraddizioni del modello di sviluppo occidentale, tra film di grande respiro e storie significative di vita quotidiana. Le opere selezionate porteranno sullo schermo migrazioni e transiti, gli scenari di guerra permanente e l'arte della gioia e delle resistenze, gli effetti della globalizzazione, il rapporto tra media e immaginario collettivo, le identita' di genere e sessuali e molto altro ancora.

Costo dei biglietti:
Proiezioni pomeridiane € 3,50. Proiezioni serali € 4,50.
Abbonamento 10 ingressi € 30,00
Proiezioni:
Cinema Farnese, Piazza Campo de' Fiori, Roma
Cinema Trevi, Vicolo del Puttarello, 25 - Roma

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