PALCOSCENICO EXTRAURBANO 2006TERZA EDIZIONE
DAL 28 SETTEMBRE AL 19 OTTOBRE
VELLETRI (RM)
Inaugura "Palcoscenico Extraurbano" 2006 la compagnia di Formia "Collettivo Bertolt Brecht". Alle ore 19 l'attore Maurizio Stammati presenta lo spettacolo RACCONTI DI FERDINANDO, una produzione di teatro per ragazzi, rielaborazione di racconti popolari, sulla falsariga di Giufà e il mare: produzione presentata già lo scorso anno in questa manifestazione, in collaborazione con il centro teatrale sperimentale R.A.T. di Cosenza.
La rassegna continua venerdì 29 – alle ore 21 – con il Teatro dell'Appeso di Frosinone: Amedeo di Sora presenta NOTTE, tratto dai canti orfici di Dino Campana, omaggio al grande poeta in cui s'intende esaltare la vocalità e la verbalità del testo.
Sabato 30 è la volta della compagnia "Viaggi e Miraggi" di Grottaferrata conosciuta sul territorio provinciale da vari anni: Luca Pizzurro e i suoi compagni si esibiscono ne IL SERPENTE E LA MELA – ore 21,00.
Domenica 1° ottobre la compagnia "Opera Prima" di Latina presenta uno spettacolo per ragazzi alle ore 19; rielaborazione di una fiaba senegalese, tramandata oralmente, dove attraverso l'uso del corpo espressivo degli attori e la manipolazione di oggetti di varia natura prendono vita personaggi stravaganti dall'antico mondo magico dell'Africa, dal titolo LA CERVA E IL POZZO.
Sabato 7 la "Compagnia Artemista" presenta la sua produzione GIORNI FELICI di Beckett, alle ore 21. Un lungo monologo comico, brillante, drammatico, tragico, dove il ruolo di Winnie assurge al mito della femminilità indagata attraverso il ricordo di una storia d'amore, di cui restano solo "residui" – anche fisici – metà corpo, poi solo una testa. Sabato 14 alle ore19 i giovani attori della "Compagnia Artemista" debuttano con il testo LEO E LEA, uno spettacolo per teatro ragazzi: rielaborazione drammaturgica da testi di Buechner, Schwarz e Shakespeare, per la regia di Luigi Onorato. Un interessante percorso, partendo dal pretesto della favola buechneriana di Leonce e Lena, attraverso il mondo e la sensibilità dei giovani e giovanissimi, la noia di vivere in un mondo "comandato", la voglia, universale e individuale di cambiarlo, la tensione rivoluzionaria, la gioia del dolce far niente, la delusione di scoprire l'impossibilità dell'azione desiderata; tutto ciò vissuto con il fresco inconsapevole entusiasmo degli adolescenti; una favola appunto: la favola della gioventù.
PALCOSCENICO si conclude giovedì 19 ottobre alle ore 18,30 con una conferenza dibattito dal titolo: FUGHE, RETI E NODI – Povertà e Creatività del teatro nei Castelli Romani. Alla conferenza sono stati invitati operatori delle varie realtà teatrali del territorio, i Sindaci di tutte le cittadine dei Castelli Romani, Assessori e responsabili del settore Cultura della Provincia di Roma, della Regione Lazio, del Comune di Velletri e tutte le persone interessate a discutere sulla ricchezza-povertà della situazione teatrale nei Castelli Romani. L'incontro è aperto a tutti quelli che desiderano portare la loro testimonianza di impegno diretto nel settore o anche solo di conoscenza ed esperienza.
PALCOSCENICO EXTRAURBANO 2006, naturale prosecuzione dello sviluppo del lavoro di radicamento e decentramento extra-Urbe che Artemista pratica da undici anni, nasce come progetto per definire un percorso tanto alternativo quanto realistico per un riequilibrio culturale della Regione Lazio.
La rassegna continua venerdì 29 – alle ore 21 – con il Teatro dell'Appeso di Frosinone: Amedeo di Sora presenta NOTTE, tratto dai canti orfici di Dino Campana, omaggio al grande poeta in cui s'intende esaltare la vocalità e la verbalità del testo.
Sabato 30 è la volta della compagnia "Viaggi e Miraggi" di Grottaferrata conosciuta sul territorio provinciale da vari anni: Luca Pizzurro e i suoi compagni si esibiscono ne IL SERPENTE E LA MELA – ore 21,00.
Domenica 1° ottobre la compagnia "Opera Prima" di Latina presenta uno spettacolo per ragazzi alle ore 19; rielaborazione di una fiaba senegalese, tramandata oralmente, dove attraverso l'uso del corpo espressivo degli attori e la manipolazione di oggetti di varia natura prendono vita personaggi stravaganti dall'antico mondo magico dell'Africa, dal titolo LA CERVA E IL POZZO.
Sabato 7 la "Compagnia Artemista" presenta la sua produzione GIORNI FELICI di Beckett, alle ore 21. Un lungo monologo comico, brillante, drammatico, tragico, dove il ruolo di Winnie assurge al mito della femminilità indagata attraverso il ricordo di una storia d'amore, di cui restano solo "residui" – anche fisici – metà corpo, poi solo una testa. Sabato 14 alle ore19 i giovani attori della "Compagnia Artemista" debuttano con il testo LEO E LEA, uno spettacolo per teatro ragazzi: rielaborazione drammaturgica da testi di Buechner, Schwarz e Shakespeare, per la regia di Luigi Onorato. Un interessante percorso, partendo dal pretesto della favola buechneriana di Leonce e Lena, attraverso il mondo e la sensibilità dei giovani e giovanissimi, la noia di vivere in un mondo "comandato", la voglia, universale e individuale di cambiarlo, la tensione rivoluzionaria, la gioia del dolce far niente, la delusione di scoprire l'impossibilità dell'azione desiderata; tutto ciò vissuto con il fresco inconsapevole entusiasmo degli adolescenti; una favola appunto: la favola della gioventù.
PALCOSCENICO si conclude giovedì 19 ottobre alle ore 18,30 con una conferenza dibattito dal titolo: FUGHE, RETI E NODI – Povertà e Creatività del teatro nei Castelli Romani. Alla conferenza sono stati invitati operatori delle varie realtà teatrali del territorio, i Sindaci di tutte le cittadine dei Castelli Romani, Assessori e responsabili del settore Cultura della Provincia di Roma, della Regione Lazio, del Comune di Velletri e tutte le persone interessate a discutere sulla ricchezza-povertà della situazione teatrale nei Castelli Romani. L'incontro è aperto a tutti quelli che desiderano portare la loro testimonianza di impegno diretto nel settore o anche solo di conoscenza ed esperienza.
PALCOSCENICO EXTRAURBANO 2006, naturale prosecuzione dello sviluppo del lavoro di radicamento e decentramento extra-Urbe che Artemista pratica da undici anni, nasce come progetto per definire un percorso tanto alternativo quanto realistico per un riequilibrio culturale della Regione Lazio.
Tutti gli spettacoli e la conferenza hanno luogo presso il
Via San Crispino, 18 - Velletri (RM)
Via San Crispino, 18 - Velletri (RM)
